I Black Mountain hanno su di me un fascino a cui non so resistere. Sarà la copertina del disco, pinkfloydiana e misteriosa, sarà la contraddizione di intitolare un disco al futuro e suonare musica ferma al 1975, saranno le facce e le barbe fuori dal tempo dei componenti del gruppo.
I Black Mountain suonano come se il tempo si fosse fermato alla metà dei '70: riff di chitarra potenti, cavalcate lisergiche, psichedelia pinkfloydiana.
Niente di nuovo ovviamente, anzi tutto molto vecchio ma ben suonato e capace a tratti di entusiasmare. In the future è un disco fermo nel tempo, come se alla radio la hit del momento fosse un pezzo dei Jefferson Airplane, e le parole punk ed elettronica non avessero alcun significato.
Musica vecchia e senza sorprese ma con una forza misteriosa che cattura l'ascolto.
p.s. qui sotto potete vedere il video di un'esibizione dal vivo in compagnia di Kid Millions degli Oneida. Il pezzo è Wucan, il migliore dell'album: magnetico e lisergico.
http://www.blackmountainarmy.com/
Black mountain - In the future
Pubblicato da
Riccardo-M
alle
lunedì, febbraio 25, 2008
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Etichette: electric
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